IsReal, prima giornata: le dichiarazioni dei protagonisti

Grande successo di pubblico per la prima giornata di IsReal, il Festival di cinema del reale in programma a Nuoro dal 6 al 10 aprile. La giornata si è aperta con la straordinaria performance di Gavino Murgia. Il musicista nuorese ha sonorizzato dal vivo le immagini del film di Artavaza Pelejan, ‘Le Stagioni’. A seguire la proiezione in prima assoluta del film di Enrico Pau L’accabadora. Queste le dichiarazioni dei protagonisti e dei partecipanti.

A parlare del film il regista cagliaritano Enrico Pau (nella foto) si commuove. “E’ un’opera che ho in pancia da anni, quasi da dieci. E’ un tributo che ho voluto dedicare a mia madre e alla Sardegna del Dopoguerra. Una terra sventrata, distrutta, ferita ma combattiva. Nella figura di questa donna, riportata da una sfera ancestrale a una dimensione moderna, ho voluto far emergere la libertà e la volontà della donna. E’ bello pensare che la prima sia avvenuta proprio qui, a Nuoro, nel cuore dell’antropologia sarda: la mia Accabadora va però in controtendenza rispetto alla tradizione, presentando il travaglio interiore di un personaggio oggi più che mai attuale”.

Il produttore romano Francesco Panphili spiega perché abbia voluto fortemente questo film. “Ho un legame radicato con la Sardegna e con la sua gente: qui ho innanzitutto trovato persone di una qualità professionale e umana straordinarie. In secondo luogo sono rimasto affascinato da questa storia che è una metafora: quella della donna di ogni tempo che cerca in tutti i modi di sfuggire al proprio destino e di conquistare la sua libertà”.

Entusiasta l’Assessore regionale alla Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport Claudia Firino: “Sono felice per l’opera e per il coraggio dell’Isre, che è riuscito a coinvolgere Sardegna Film commission e Fondazione Banco di Sardegna in un progetto che rafforza tutto il territorio e lo fa crescere. Sono lieta di annunciare che nella nuova legge Finanziaria sono state confermate le risorse per fare in modo che questo progetto vada avanti”.

Emozionato e felice del successo ottenuto dalla prima giornata del festival Bruno Murgia, presidente dell’Isre: “Oggi con IsReal abbiamo vinto una scommessa importante, coinvolgendo il territorio e la sua popolazione in una cinque giorni intensiva. La risposta entusiastica del pubblico conferma l’importanza della cultura e dell’arte come strumenti di riflessione, di dialogo e di sviluppo”.

Carlo Mannoni, Segretario generale della Fondazione di Sardegna: “Siamo riusciti a modulare il contributo in maniera brillante, siamo certi che questa iniziativa diventerà l’enzima per far germogliare e crescere le attività del Festival e quelle ad esso correlate”.

E’ intervenuto anche il sindaco di Nuoro, Andrea Soddu: “Questo Festival è uno strumento fondamentale per la città in ragione di una filosofia unisce il nostro microcosmo nuorese al mondo. L’auspicio è che sia il trampolino di lancio per una piattaforma culturale regionale più vasta. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo evento”.
Alessandro Stellino, direttore artistico del Festival, sottolinea un aspetto: “E’ bello pensare che IsRealfestival sia già uno strumento che mette in moto la politica culturale italiana. Abbiamo puntato sui giovani: giovani registi, giovane pubblico”.

Molto emozionata Stefania Grilli, co-autrice dei costumi (insieme ad Antonio Marras): “La mostra è impeccabile, allestita da professionisti, invito il pubblico a visitarla in questa cinque giorni. Grazie all’Isre che ha valorizzato un lavoro importante”.

IsReal Festival