L’estate di Giacomo

L’ESTATE DI GIACOMO

Belgio/Francia/Italia 2012
HD, col, 75'
v.o. italiano

Regia
Alessandro Comodin

Soggetto e sceneggiatura
Alessandro Comodin

Fotografia
Tristan Bordmann, Alessandro Comodin

Montaggio
João Nicolau, Alessandro Comodin

Suono
Florian Namias, Julien Courroye

Interpreti
Giacomo Zulian, Stefania Comodin, Barbara Colombo, Stephane Lehembre

Produzione
Faber Film, Les Films Nus, Les Films d'Ici
in coproduzione con Wallpaper Productions, CBA, Tucker Film

Contatti
samantha@tuckerfilm.com

Giacomo, adolescente affetto da ipoacusia, si reca in gita sulle sponde del Tagliamento con la sua amica Stefania. Passeggiano, giocano, scherzano, ma la stagione sta per finire, e forse anche quel momento spensierato della loro vita. Dietro l’apparente leggerezza del romanzo di formazione L’estate di Giacomo elabora sperimentazioni formali inedite e porta quell’ideale di “giusta distanza” tra chi filma e chi è filmato verso orizzonti performativi inesplorati, in un continuo avventurarsi nell’ignoto del reale, nell’anima muta dei luoghi, nell’imbarazzo dell’intimità. In questo sfolgorante esordio di Alessandro Comodin non c’è più fiction, né documentario: c’è lo scavo che perlustra i cunicoli del guardare e dell’agire, c’è un’immagine che lascia a chi guarda il tempo e il modo di vedere, di andare oltre il dinamismo fisico e reale per trovare il dinamismo dell’emozione che avvince luoghi, corpi e gesti in un unico movimento di affezione pura.

ALESSANDRO COMODIN (1982). Dopo aver studiato a Bologna e a Parigi, si è diplomato in regia presso la scuola nazionale di cinema del Belgio, a Bruxelles. Il suo cortometraggio di diploma, Jagdfieber - La febbre della caccia, è stato selezionato alla Quinzaine des réalisateurs à Cannes nel 2009. Il suo primo lungometraggio L’estate di Giacomo ha vinto il Pardo d’oro nella sezione Cineasti del Presente del Festival di Locarno nel 2011. Nel 2016 ha presentato a Cannes I tempi felici verranno presto.